Punti di vista climatici
Lunedì.
Verissimo. Troppo tempo che non scrivo. Non ci sono scuse.
Piccolo aggiornamento sull'ultimo post. Le pressioni studentesche sono servite a qualcosa: il no è diventato un sì! L'università di Stoccolma si è accorta della non sensatezza della regola del tirocinio gratuito e l'ha eliminata. Ora le aziende ti possono pagare.
Vittoria a metà. I corsi di lingua svedese, invece, non verranno riconosciuti come crediti formativi. Sarebbe stato un segnale troppo forte di debolezza delle autorità, impensabile in Svezia.
Recentemente ho letto questo articolo sull'Espresso che fa rabbrividire:
http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/12/17/news/sfruttate-vessate-malpagate-un-natale-da-inferno-per-le-lavoratrici-dei-centri-commerciali-1.329695?fbclid=IwAR0mQ1cw63-cHe4tEOBJ7754-MfrC3Pvic-GQzPisOj9aAbdfLvpWf0aOs8
Mentre in Italia la maggior parte degli stipendi degli stagisti è al di sotto del livello di povertà calcolato dall'Istat, in Svezia il tirocinio è pagato a salari di mercato. Questo vuol dire che sei un giovane quasi-laureato, senza esperienza di lavoro, "rischi" di avere, come primo stage, un salario di 1500€ netti. Pura fantascienza. E chi risponda "dai è ovvio, in Svezia i prezzi sono tre volte tanto quelli italiani, è normale che lo stage è pagato così", lo sfido a vivere con 500€ al mese a Milano. Ne riparliamo poi.
Foto per i miei amici nordici.
Verissimo. Troppo tempo che non scrivo. Non ci sono scuse.
Piccolo aggiornamento sull'ultimo post. Le pressioni studentesche sono servite a qualcosa: il no è diventato un sì! L'università di Stoccolma si è accorta della non sensatezza della regola del tirocinio gratuito e l'ha eliminata. Ora le aziende ti possono pagare.
Vittoria a metà. I corsi di lingua svedese, invece, non verranno riconosciuti come crediti formativi. Sarebbe stato un segnale troppo forte di debolezza delle autorità, impensabile in Svezia.
Recentemente ho letto questo articolo sull'Espresso che fa rabbrividire:
http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/12/17/news/sfruttate-vessate-malpagate-un-natale-da-inferno-per-le-lavoratrici-dei-centri-commerciali-1.329695?fbclid=IwAR0mQ1cw63-cHe4tEOBJ7754-MfrC3Pvic-GQzPisOj9aAbdfLvpWf0aOs8
Mentre in Italia la maggior parte degli stipendi degli stagisti è al di sotto del livello di povertà calcolato dall'Istat, in Svezia il tirocinio è pagato a salari di mercato. Questo vuol dire che sei un giovane quasi-laureato, senza esperienza di lavoro, "rischi" di avere, come primo stage, un salario di 1500€ netti. Pura fantascienza. E chi risponda "dai è ovvio, in Svezia i prezzi sono tre volte tanto quelli italiani, è normale che lo stage è pagato così", lo sfido a vivere con 500€ al mese a Milano. Ne riparliamo poi.
Foto per i miei amici nordici.
"Ohhhh non sai quanto sono geloso. Io passerò il mio Natale qui al gelo mentre tu vai in Italia al sole e al caldo" (sic).
Lo Svedese in geografia è pessimo: tira una linea dalle Alpi in giù e pensa che sia subito Africa. Oggi ad Asti siamo vicino allo 0, la nebbia è perenne, l'umidità domina, il cielo è grigio e pesante. E sì, siamo in Italia.
L'Italiano in realtà fa lo stesso: tira una linea e dalle Alpi in sù ci sono orsi polari, neve perenni, temperature innominabili, oscurità, depressione e suicidi.
Tra pizza, sole, mare e polpette, neve, freddo, possiamo decisamente trovare un punto d'incontro "metereologico" più realistico.
Buon Natale!
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